Le Cicogne

Monica Archibugi, cofondatrice di Le Cicogne, ha iniziato a costruire la propria rete di babysitter con un quaderno e una penna. Ora, Le Cicogne aiuta i genitori a trovare la propria babysitter ideale in più di 80 città italiane. L'attività è decollata quando Monica ha conosciuto Giulia Gazzelloni (cofondatrice) e insieme hanno trovato i fondi per avviare un modello commerciale completamente nuovo incentrato su un'app per smartphone. ”Con Google Analytics ci siamo accorte che il 70–80% degli utenti visitavano il nostro sito web tramite dispositivi mobili, pertanto ci siamo concentrate sulla creazione di un'app mobile”, spiega Monica. ”La nostra è la prima app a offrire un servizio completo, dalla ricerca al pagamento”. L'app ha trasformato l'esperienza utente velocizzando la ricerca della babysitter, che prima richiedeva 24 ore e adesso solo due, e consentendo ai genitori di richiedere una babysitter con un anticipo anche di soli 30 minuti. ”Grazie all'app e ad Android in particolare, abbiamo potuto aumentare la nostra base clienti del 30% e raggiungere una crescita del 20% su base mensile” racconta Giulia. ”Ci siamo riuscite perché abbiamo avuto il coraggio di credere in un'idea e di offrire un servizio innovativo ai nostri clienti”. Grazie alla sua presenza su un'ampia gamma di dispositivi, anche Android svolge un ruolo importante per raggiungere un numero maggiore di babysitter. ”Recentemente una delle nostre babysitter ci ha chiamato per dirci che l'app ha cambiato completamente la sua vita”, racconta Monica. ”Un ingaggio attraverso il nostro sito web le ha permesso di comprare uno smartphone. Ora grazie all'app ha tre lavori a lungo termine e finalmente può andare a vivere con il suo ragazzo”.

Grazie a un'app per dispositivi mobili e ad Android in particolare, abbiamo potuto aumentare la nostra base clienti del 30% e raggiungere una crescita del 20% su base mensile

Giulia Gazzelloni, Cofondatrice, Le Cicogne